Chi Siamo

I nostri vini parlano per noi, della nostra terra, del nostro lavoro, del passato e oggi, del nostro futuro

Romano Dogliotti è un uomo schietto, tenace dalla volontà ferrea, grande lavoratore della sua terra, vigile custode dei suoi vigneti e preciso supervisore di tutto il ciclo di lavorazione dei suoi vini.
Seleziona un vino e apri la scheda completa di descrizione, note tecniche relative al vino e al vigneto, alle origini e alla lavorazione.
Le etichette delle nostre bottiglie sono illustrate da opere degli artisti: Alessandro LupanoPaolo Spinoglio e Romano Levi.

La Nostra Storia

La storia dell'azienda agricola Caudrina inizia nei lontani anni Quaranta del '900 in Piemonte, nel comune di Castiglione Tinella in provincia di Cuneo, fra Langhe e Monferrato Astigiano, in una zona da sempre considerata tra le migliori per la produzione dell'uva moscato.
Fu Redento Dogliotti a dar vita a una prima attivatà, iniziando a pigiare le uve prodotte dalle vigne di sua proprieta per ottenere mosti che vendeva alla grande industria produttrice di Moscato D'Asti. 
Un salto di qualità sul finire degli anni Settanta, a seguito dell'entrata in azienda del figlio Romano Dogliotti. Dai suoi vigneti più vocati Romano incominciò a inventare il suo Moscato, a imbottigliarlo e venderlo a quel privati che riscoprivano in quel vino i sapori dell'infanzia, del dolce della domenica, delle feste, della convivialità. Nacque così il Moscato d'Asti La Caudrina, vino dalle molte peculiarità: dolce ma anche piacevolmente acidulo, dal profumo delicatamente floreale. LA CAUDRINA era ed è un vino essenziale, pulito, semplice come deve essere; il passaparola e la presenza sempre più frequente in ristorazione e nelle enoteche ne decretò la fama.
Sull'onda di questo premo successo, Romano, da un altro cru, iniziò la produzione del suo secondo vino, l'ormai storico Moscato d'Asti La Galeisa che con la vendemmia del 1989 divenne un nuovo motivo di orgoglio. Un moscato dall'aroma persistente, intenso e dal sapore corposo.

A questi si affiancò nel 1993 La Selvatica, un Asti spumante moderatamente dolce, dal perlage persistente, dal profumo complesso, aromatico, inconfondibile, che si fregia dell'etichetta donata dal mitico grappaiolo Romano Levi. 
Papà Redento, che aveva seguito ì passi del figlio Romano con interesse e ne aveva compreso e condiviso la determinazione, nel 1997 dopo un'altra buona vendemmia gli passò definitivamente il testimone.
Da quel momento Romano Dogliotti iniziò un nuovo cammino affiancato da un team familiare affiatato e sereno composto dai figli Alessandro, vivace enotecnico, Sergio e Marco, in vigna e in produzione due forze della natura in continuo movimento, e dalla moglie Bruna che collabora da sempre alla gestione aziendale. 
Romano acquista un vigneto di Barbera a Nizza Monferrato. Una parte della produzione de questa vigna vinificata in modo tradizionale è imbottigliata giovane senza passaggio in legno. E' il Barbera d'Asti La Solista, un vino dal colore rosso rubino, dal profumo fruttato e accattivante in cui si percepiscono la prugna e la marasca, morbido e persistente al palato.
Nel maggio 2000 nasce il Barbera d'Asti Superiore 1998 Montevenere affinato per nove mesi in barriques. E' un vino dal colore rosso rubino intenso, il profumo è ampio con un boisè gradevole estremamente complesso (caffè, cacao e vaniglia). 
Essendo la vecchia sede ormai inadeguata, sarà presto ultimata la nuova cantina dove le tecnologie più avanzate avranno come cornice un'ambientazione calda, accogliente in linea con la tradizione e nel rispetto del territorio.
Romano Dogliotti, oggi unico titolare dell'Azienda, è un uomo schietto, tenace dalla volontà ferrea, grande lavoratore della sua terra, vigile custode dei suoi vigneti e preciso supervisore di tutto il ciclo di lavorazione dei suoi vini. 
Caparbio come la maggior parte dei vignaioli langaroli, Romano resta legato alla tradizioni ma con decisa apertura alle nuove tecnologie (delle quali ha voluto dotare la sua nuova cantina) e alle sempre diverse esigenze del mercato e di una clientela sempre più attenta e documentata. 
I suoi vini, oggi tutti DOC, sono l'espressione di una lunga esperienza ma anche di una notevole vivacità e capacità evolutiva.