Redento
Piemonte Moscato Passito
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Dopo l’appassimento l’uva viene pigiata ed il mosto ottenuto, dopo una prima sfecciatura, viene messo a fermentare con l’utilizzo di appositi lieviti selezionati.
Il mosto fermenta a bassa temperatura, circa 15°, fino ad aver svolto circa 12 gradi di alcool.
In seguito il vino pulito e filtrato viene messo in barriques per l’affinamento, durante il quale c’è una seppur minima ripresa fermentativa.
L’affinamento dura all’incirca 18 mesi. Dopo tale periodo il vino è stato filtrato ed imbottigliato per essere ulteriormente affinato in bottiglia per circa 6 mesi.
Colore: Giallo oro scarico.
Profumo: Complesso, con sentori di frutta candita, vaniglia e leggero speziato. Sorprendente ed intrigante l’armonia tra la parte aromatica ed il boisè.
Sapore: Dolce, pieno, di buona consistenza e struttura e di grande lunghezza.
Abbinamenti: E’ un vino da meditazione. Il matrimonio ideale è con fegato grasso d’oca, formaggi stagionati e formaggi erborinati. Si accompagna inoltre a dolci al cucchiaio, pasticceria secca e torte di nocciole.
Superficie (Ha): 2
Vitigni impiantati: Moscato Bianco
Anno di impianto: 1968
Numero ceppi per ettaro: 5000
Altitudine (m): 320 S.L.M.
Esposizione: Sud-Ovest
Giacitura: Collinare
Natura del terreno: Marnoso-Calcarea
Pendenza del terreno: 35-40%
